Missaglia: il Premio Arcobaleno della “Bottega” consegnato in Spagna

Marco Busoni 26/04/2017 Premio Arcobaleno

In pieno lavoro la speciale commissione della “Bottega dell’Arte” di Missaglia per l’individuazione dei candidati per l’anno in corso al “Premio Internazionale di Arte e Cultura L’Arcobaleno”, gli ormai classici riconoscimenti che l’associazione artistico-culturale missagliese assegna tutti gli anni, a partire dal 1999, a illustri e singole personalità o associazioni e enti che si siano distinti nei vari settori dell’attività umana.

Dal momento che la consegna dei Premi Arcobaleno 2017 avverrà in Spagna, per la precisione a Cáceres nell’Estremadura, la commissione giudicatrice, oltre che dalle locali autorità amministrative comunali, è composta, da sinistra nelle foto, dalla nota pittrice spagnola Ana Hernandez, dal critico d’arte e presidente onorario della “Bottega dell’Arte” Silvano Valentini e dal pittore di fama internazionale e direttore artistico della stessa associazione brianzola Gerry Scaccabarozzi.

A giorni saranno resi noti alla stampa e alla popolazione i nomi dei prescelti dalla commissione, che andranno così ad aggiungersi ai tanti che in passato hanno ottenuto l’ambito riconoscimento, tra cui numerosi giornali e giornalisti italiani ed esteri, in primo piano il parigino Le Figaro e le emittenti radiofoniche La Voce della Russia di Mosca e Radio Notre Dame di Parigi, campioni di calcio come Pierluigi Casiraghi e di ciclismo come Fiorenzo Magni e Felice Gimondi, il Cardinale Carlo Maria Martini, allora arcivescovo di Milano, lo scrittore Luca Goldoni, la nota cantante lirica Katia Ricciarelli, la Fondazione Brigitte Bardot, Greenpeace, il WWF e molti altri.

Per quanto riguarda Cáceres, dove la “Bottega dell’Arte” allestirà una sua mostra collettiva di pittura dal 23 giugno al 6 luglio presso il “Palazzo medievale de la Isba” e dove si recherà in visita con i suoi associati dal 23 al 26 giugno, includendo nel percorso anche Madrid, si tratta di una città di oltre 92.000 abitanti ed è tra i più importanti centri dell’architettura civile e religiosa del Rinascimento spagnolo, patrimonio Unesco dell’umanità.